La variante proposta, percorribile a piedi o in bicicletta, porta in modo gradevole fino a quota 1272 m, presso la Casera Ere dove, in base al periodo dell’anno, si trova ospitalità e ristoro oltre alla possibilità di bivaccare di fronte ad uno splendido scenario sulla Valbelluna. Casera Ere è inoltre punto strategico per escursioni più impegnative verso Bivacco Palia, Forcella Intrigos e Monte Pizzocco.
Si parte da zona Fioc, punto dal quale inizia anche la variante al Monte Fornel (Anello Marrone) e inizia la discesa verso la chiusura dell’anello del CamminoSospirolese (Anello Verde). Si va in direzione sud-ovest imboccando in discesa una ripida strada in cemento che in pochi metri spiana e porta ad un bivio a ridosso del quale si mantiene la destra seguendo le indicazioni verso i Cadini. Dopo un centinaio di metri di saliscendi si trovano sulla destra i Cadini del Brentaz. Vale la pena perdere qualche minuto per risalirli ed ammirare, in presenza di acqua, la verticale cascata che riempie i Cadini Si prosegue senza particolari difficoltà lungo la mulattiera, fino ad incrociare una stretta strada asfaltata in ripida salita verso destra. Si risale per pochi metri e mantenendo sempre la strada, che più avanti si trasformerà in carrareccia, si arriva all’ultimo parcheggio auto con una sbarra che tranquillamente si oltrepassa.
Da qui si prosegue su carrareccia molto agevole fino alla casera, che raggiungiamo in meno di un’ora dalla sbarra. Lungo il percorso c’è la possibilità di sfruttare delle scorciatoie su sentieri ripidi all’interno del bosco ben segnalati. Tuttavia, queste scorciatoie tolgono, a volte, la possibilità di ammirare il paesaggio sulla Valbelluna. Il ritorno è previsto lungo la stessa via.
