Tommaso Antonio Catullo
Lungo il cammino
Tommaso Antonio Catullo (a cui è dedicato uno dei sentieri compresi nel Cammino Sospirolese), nacque a Belluno nel 1782, e
fu un importante naturalista, zoologo e geologo. In gioventù frequentò il liceo, per poi proseguire gli studi di matematica, chimica
e medicina presso l’Università degli Studi di Padova. Diventò professore al liceo di Belluno, dove insegnava storia naturale e chimica. In
questo periodo ebbe tra gli allievi Girolamo Segato. Fu sempre molto motivato nell’insegnamento, che vedeva come una missione,
e si impegnava per essere il più efficace possibile con i suoi studenti. Il prestigio che acquistò con le sue numerose pubblicazioni
scientifiche, gli permise di ottenere una cattedra all’Università di Padova. Tra le sue pubblicazioni spicca il “manuale di mineralogia”,
che classificava per la prima volta in Italia i minerali in base alla composizione chimica. Gran parte delle sue ricerche naturalistiche
furono svolte in territorio bellunese: la sua opera più importante, “Zoologia fossile delle province venete”, tratta minuziosamente
la geologia delle Alpi Sudorientali, in un modo estremamente moderno per l’epoca.
Fu stimato in Italia e all’estero, ottenendo importanti onorificenze, diventando anche Magnifico Rettore dell’Università di Padova.